Sai come leggere i simboli presenti sull’impianto elettrico? No? Nessun problema. Ecco una pratica guida per tutti.
Ogni impianto elettrico viene realizzato seguendo attentamente delle regolamentazioni e delle istruzioni ben definite. Una di queste regole prevede l’inserimento di una serie di simboli, sigle e lettere che servono a riconoscere facilmente e intuitivamente le singole parti dell’impianto, le caratteristiche specifiche e altre importanti informazioni.
Saper riconoscere e leggere i simboli elettrici è indispensabile per qualunque operatore, ma può tornare molto utile anche ai singoli utenti, sia per le semplici installazioni di dispositivi elettronici e piccoli elettrodomestici che per spiegare o notificare un problema all’azienda manutentrice.
Nell’articolo di oggi abbiamo preparato la lista completa dei simboli e delle sigle contenute in un impianto elettrico a norma per aiutarti a fare pratica e imparare a leggerli con facilità.
Simbologia dell’impianto
Un impianto elettrico viene sempre realizzato a partire da uno schema semplificato che ne rappresenta i componenti, l’intensità di corrente e le loro forme d’onda. Lo schema viene disegnato proprio seguendo gli stessi simboli che verranno poi inseriti sui singoli elementi che compongono l’impianto. Tali simboli sono convenzionali per molti Paesi, così da facilitare lo scambio commerciale di prodotti tra diverse nazioni e riconoscere le diverse normative da rispettare.
Partiamo dai simboli più semplici ed essenziali:
- gli interruttori vengono raffigurati con una linea interrotta, spezzata lungo un continuo, come una porta che si apre;
- la resistenza è rappresentata da specie si serpentina;
- la lampadina viene indicata con una X contenuta all’interno di un cerchio;
- i fusibili sono simboleggiati da un cilindro allungato
- il generatore è indicato con una G cerchiata
- le luci sono disegnate con una forma ovale all’interno di una serpentina
- il commutatore è raffigurato da un cerchio con frecce in su e in giù
- infine, il collegamento a terra viene rappresentato da tre linee chiuse e una linea verticale
Colori e sigle
Il sistema di simboli non si ferma alle icone utilizzate per indicare i vari elementi del circuito. La colorazione dei cavi elettrici è anch’essa utilizzata per indicare gli specifici utilizzi di ciascun cavo. I cavi di colore blu, marrone e nero vengono solitamente utilizzati per il passaggio della corrente alimentatrice, mentre quelli di colore giallo-verde per la messa a terra.
Lettere e sigle sono anche utilizzate per indicare il voltaggio del circuito. La presenza di lettere L1 e N indica un circuito di 110 V, L1 più L2 una tensione di 240 V, mentre, se compaiono tutte e tre le linee, allora il circuito sarà compreso tra i 110 e i 240 V.
Per concludere, esistono anche altre sigle o diciture che rappresentano i controlli effettuati e le certificazioni ottenute, come, ad esempio, la certificazione ISO 9001 per le verifiche periodiche.