Camion con gru, quando può essere utile

camion con gru

camion con gru sono veicoli specifici, utili per il sollevamento e la movimentazione di carichi pesanti come prefabbricati, container, laterizi. 

In questo articolo, Caliaro Impianto ci parla dei camion con gru e di quando possono essere utili nei diversi ambiti.

Cosa sono i camion con gru

I camion con gru sono particolari mezzi utili per il sollevamento e la movimentazione di una molteplicità di carichi pesanti, come ad esempio i prefabbricati, i container e i laterizi.

Questa particolare tipologia di mezzi da lavoro è dotata di speciali bracci articolati, che possono variare a seconda dell’utilizzo che se ne deve fare.

Questi mezzi, devono essere manovrati da personale con patente C, ma esistono alcuni modelli possono essere guidati anche da chi possiede la patente B.

Quando sono utili e in quali ambiti

Questa tipologia di mezzi è decisamente versatile e in grado di soddisfare ogni tipo di necessità.

Proprio per questo motivo, sono utilizzati in molti diversi campi: dal florovivaistico a quello floreale, passando per quello elettrico-telefonico a quello cantieri stradali e per la costruzione di gasdotti. Sono idonei, inoltre, per portare a termine le più semplici e comuni rimozioni di veicoli e rottami.

Camion con gru: il parco mezzi di Caliaro Impianti

Il noleggio di un autocarro con gru rientra fra le opzioni migliori per chi ha la necessita di affrontare lavori di trasporto con movimento gru.

Grazie al noleggio, infatti, si ha la possibilità di gestire il trasporto in maniera semplice, rapida e professionale, evitando i rischi e le spese di un mezzo di proprietà.

Caliaro Impianti mette a disposizione un importante parco mezzi d’opera di proprietà, comprendente:

  • Piattaforma aerea autocarrata h 21 mt
  • Piattaforma aerea autocarrata h 15 mt
  • Camion da 100 Q con gru da 20 q con cassone scaricabile su tre lati
  • Piattaforma di sollevamento elettrica h 8 dim. 0,8×1 mt
  • Piattaforma di sollevamento elettrica h 8,70 mt di m. 0,8x2mt

Contatta Caliaro Impianti per noleggiare uno dei nostri mezzi.

Piattaforma aerea autocarrata, a cosa serve?

piattaforma aerea autocarrata

Si tratta di un mezzo molto utilizzato ed usato in settori come l’edilizia, il giardinaggio, le luminarie, la cartellonistica stradale ecc.

La piattaforma aerea autocarrata permette il sollevamento e lo stazionamento in quota di uno o più operatori, evitando il montaggio di ponteggi o trabattelli.

Nell’articolo di oggi Caliaro Impianti ci parlerà di queste piattaforme e del loro utilizzo.

Cos’è la piattaforma aerea autocarrata

Le piattaforme aeree autocarrate sono macchine per il sollevamento persone che possono essere installate su un autocarro, un furgone e ogni altro tipo di vettura.

Il bello delle piattaforme aeree autocarrate è la grande varietà di terreni su cui possono essere utilizzate, mentre le diverse tipologie di braccio consentono di ottenere differenti prestazioni, tra cui versatilità e stabilità.

La sicurezza è la caratteristica principale che offre una piattaforma aerea autocarrata. Questo perché la macchina offre già di per sé una grande stabilità, grazie al peso del pianale del mezzo.

Inoltre, questi macchinari, aumentano la loro sicurezza aprendo degli appositi stabilizzatori idraulici prima di sollevare il braccio meccanico così da consentono di aumentare la stabilità.

Come vengono utilizzate

Come detto in precedenza, le piattaforme aeree autocarrate possono essere utilizzate su una grande varietà di terreni e in ogni tipologia di cantiere dall’edilizia, alla manutenzione dell’illuminazione o del verde e sono generalmente capaci di sollevare un peso compreso tra i 200 e i 600 Kg.

Grazie a questa straordinaria versatilità, le piattaforme aeree autocarrate sono macchine perfette per lavorare sia in ogni tipo di ambiente, come ad esempio:

  • Cantieri;
  • Facciate edifici;
  • Capannoni industriali;
  • Edilizia;
  • Demolizioni;
  • Manutenzioni;
  • Gestione del verde;
  • Potature di alberi;
  • Pali di illuminazione;
  • Installazione di impianti di videosorveglianza;

Noleggiare una piattaforma aerea autocarrata

Il noleggio delle piattaforme aeree è preferibile quando si tratta di lavori discontinui, in quanto richiede un investimento più contenuto per l’azienda.

Caliaro Impianti dispone di un importante parco mezzi d’opera di proprietà che permette di rispondere con rapidità a tutte le esigenze dei clienti e fornisce anche il servizio di nolo a caldo di tutti i mezzi come:

  • Piattaforma aerea autocarrata h 21 mt
  • Piattaforma aerea autocarrata h 15 mt
  • Camion da 100 Q con gru da 20 q con cassone scaricabile su tre lati
  • Piattaforma di sollevamento elettrica h 8 dim. 0,8×1 mt
  • Piattaforma di sollevamento elettrica h 8,70 mt di m. 0,8x2mt

Contattaci per avere maggiori informazioni

Perché installare un impianto antenna tv? I vantaggi

impianto antenna tv

Un impianto antenna tv è un insieme di apparecchi che hanno la funzione di captare i segnali emessi da trasmettitori e trasferirli in appositi decodificatori che li trasformeranno in immagini e suoni.

Nell’articolo di oggi, Caliaro Impianti ci parlerà dell’impianto antenna tv e dei suoi vantaggi.

Com’è fatto un impianto antenna tv

Come accennato, si tratta dell’insieme di apparecchi elettronici che hanno la funzione di captare i segnali emessi da trasmettitori e trasferirli in appositi decodificatori che li trasformeranno in immagini e suoni (guadagno).

In generale è formato da:

  • Antenna che ha il compito trasformare il segnale elettromagnetico presente nell’aria in un segnale elettrico convogliato poi sul cavo di uscita.
  • Amplificatori, che possono essere da palo (che si installano sullo stesso sostegno dell’antenna) o indoor (installati all’interno) hanno il compito di amplificare il segnale elettro
  • partitore o derivatore che hanno il compito di prelevare il segnale dalla linea principale e smistarlo verso le varie diramazioni;
  • cavi che rappresentano lo scheletro dell’impianto antenna TV e sono tra i primi fattori che possono generare una degradazione rapida della qualità del segnale. Il cavo coassiale è uno dei componenti più importanti.

I vantaggi di questo tipo di impianti

Un buon impianto antenna tv garantirà una buona recezione dei canali e una bassa attenuazione, cioè garantirà una bassa perdita di segnale all’aumentare della lunghezza del cavo.

Per poter avere una buona resa dei canali, è necessario che tutti gli apparecchi siano di buona qualità e, soprattutto che l’intero impianto sia installato da dei professionisti.

Un professionista, infatti, prima di mettere mano all’impianto svolge un sopralluogo al fine di scegliere l’impianto migliore in base a:

  • potenza del segnale su tutte le frequenze
  • rumorosità del segnale
  • provenienza e direzione del segnale (distanza dal ripetitore)
  • numero di prese tv da realizzare

Vuoi installare un impianto di qualità così da avere sempre una buona resa dei canali? Contatta Caliaro Impianti

Impianto elettrico industriale, quali sono le norme

impianti elettrico industriale

Una corretta progettazione di un impianto elettrico industriale deve avere alle spalle personale esperto e seguire norme specifiche.

Un impianto elettrico industriale deve garantire massima sicurezza e durare nel tempo.

Nell’articolo di oggi, Caliaro Impianti ci parlerà di tutto ciò che occorre sapere su questo tipo di impianti. .

Cos’è l’impianto elettrico industriale

Un impianto elettrico industriale è l’insieme di tutti quelli elementi che garantiscono la giusta potenza ed energia a tutti i macchinari industriali. Di solito questi macchinari lavorano in modo continuo, senza mai fermarsi. Per questo, bisogna porre ancora più attenzione agli impianti, per garantire la sicurezza di persone e ambienti.

Per questo motivo, la progettazione e l’installazione di un impianto elettrico industriale deve essere affidata ad esperti in grado di garantire che proceda tutto secondo norme specifiche, Dall’installazione alla manutenzione, tutto deve essere eseguito a regola d’arte.

La normativa

Per quanto riguarda gli impianti per le industrie, tutti i professionisti seguono le linee guida definite nella Norma CEI 64-8. Queste norme regolano le procedure specifiche mirate al risparmio energetico e al miglioramento dell’efficienza.

Sempre la norma CEI 64-8 stabilisce che devono sempre essere presenti gli interruttori differenziali, che consentono di interrompere il flusso elettrico in caso di guasto. Per quanto riguarda la messa a terra, invece, deve essere collegata a parti metalliche di un impianto con dei conduttori di protezione.

Le altre norme che interessano gli impianti elettrici industriali sono:

  • Legge 186/68 secondo la quale tutti i dispositivi, materiali e componenti elettrici ed elettronici devono essere realizzati a regola d’arte nel pieno e totale rispetto della sicurezza del lavoratore. Secondo la normativa, l’impianto viene verificato da organismi esterni non vincolati al costruttore, esecutore e committente del lavoro.
  • DL 81/08 che determina le norme da attuare per il rispetto di tutte le norme di sicurezza sul lavoro.
  • DL 37/08 che elenca una serie di norme per la sicurezza degli impianti.
  • Legge 791/77 definisce tutte le responsabilità e norme che deve seguire il costruttore per avere tutto l’impianto in regola.
  • DPR 462/02 secondo il quale, lungo il corso della vita dell’impianto si avranno delle periodiche verifiche ogni 2/5 anni, per mantenere un alto livello di sicurezza ed il corretto funzionamento di tutte le componentistiche.

Desideri realizzare un impianto industriale? Contatta Caliaro Impianti

Impianti di illuminazione pubblica, caratteristiche fondamentali.

Impianti di illuminazione pubblica

Con il termine illuminazione pubblica si fa riferimento all’insieme di oggetti come lampioni, lampade, torri faro, fari necessari a illuminare gli spazi pubblici.

In questo articolo, noi di Caliaro Impianti, vogliamo illustrarvi le caratteristiche e le funzionalità degli impianti di illuminazione pubblica.

A cosa servono

Il servizio di pubblica illuminazione è essenziale per la vita cittadina per diversi scopi, quali:

  • Garantire la visibilità nelle ore buie, offrendo una migliore fruibilità sia delle infrastrutture che degli spazi urbani secondo i criteri di destinazione urbanistica.
  • Garantire la sicurezza per il traffico stradale veicolare, al fine di evitare incidenti, perdita di informazioni sul tragitto e sulla segnaletica in genere. Si assicurano quindi i valori di illuminamento minimi di sicurezza sulle strade con traffico veicolare, misto, veicolare – pedonale e verde pubblico.
  • Conferire un maggior senso di sicurezza, inteso come un deterrente alle aggressioni, nonché da ausilio per le forze di pubblica sicurezza.
  • Aumentare la qualità della vita sociale con l’incentivazione delle attività serali: favorendo il prolungamento, oltre il tramonto, delle attività commerciali e di intrattenimento all’aperto.
  • Valorizzare le strutture architettoniche e ambientali.

Le diverse tipologie

Le esigenze funzionali degli apparecchi luminosi variano. A seconda della loro funzione si hanno apparecchi

  • stradali, utilizzati per le strade ad esclusivo o prevalente traffico veicolare;
  • da arredo urbano stradale e pedonale, usati nelle aree in contesto urbano con traffico misto, sia veicolare che ciclopedonale;
  • per aree residenziali in ambito pubblico, per tutte quelle aree in contesto urbano con traffico esclusivamente ciclo/pedonale e aree verdi
  • per grandi aree come piazze, parcheggi, piazzali, con traffico misto etc.

In generale, gli apparecchi illuminanti utilizzati nell’illuminazione pubblica sono ad illuminazione diretta dove l’apparecchio viene puntato verso la superficie che si vuole illuminare.

La normativa per gli impianti di illuminazione pubblica

Tutti gli impianti di illuminazione pubblica devono rispettare i criteri descritti nella norma UNI EN 13201 del 2016 che, suddivisa in 5 capitoli, regola:

  • Le linee guida per un impianto a risparmio energetico e che punti alla riduzione dell’inquinamento luminoso (in Italia queste specifiche sono regolate dalla norma UNI 11248).
  • I requisiti prestazionali dell’illuminazione stradale, fornendo specifiche per le diverse classi di illuminazione e assegnando dal punto di vista illuminotecnico i valori minimi di luminanza, illuminamento, uniformità e controllo dell’abbagliamento.
  • Il Calcolo delle prestazioni nell’illuminazione stradale definendo le modalità di calcolo specifiche per la progettazione degli impianti di illuminazione da installare.
  • le specifiche di verifica e collaudo degli impianti di illuminazione stradale.
  • Il calcolo per verificare le prestazioni energetiche degli impianti di illuminazione stradale 

Caliaro Impianti è un’azienda specializzata nella realizzazione e manutenzione Impianti di illuminazione pubblica. Contattaci per saperne di più!

Impianto rilevazione incendio, quando installarli

impianto rilevazione incendio

Un impianto di rilevazione incendio è l’insieme di tutti gli elementi di allarme antincendio in grado di rilevare e segnalare la presenza di un incendio all’interno di un ambiente.

Nell’articolo di oggi, noi di Caliaro Impianti, vogliamo mostrarvi tutto ciò che occorre sapere riguardo all’impianto di rilevazione incendio.

Impianto di rilevazione incendio: cos’è

Con il termine impianto di rilevazione incendio, vengono definiti tutti i componenti degli impianti di allarme antincendio in grado di rilevare e segnalare la presenza di un incendio all’interno di un edificio o infrastruttura.

Questi impianti sono diffusi in luoghi pubblici come centri commerciali, ospedali e alle strutture sanitarie, agli alberghi.

Molto spesso la presenza di tale impianto costituisce un elemento essenziale per ottenere l’abitabilità di una struttura.

Le normative nazionali, infatti, prevedono che venga svolta un’attenta valutazione del rischio di incendio ed in base a questa vengano attuate opportune misure per salvaguardare la vita degli occupanti.

Impianto di rilevazione incendio: composizione

Il sistema di rivelazione incendi è composto da:

  • Una centralina di allarme incendio;
  • Dispositivi di rivelazione incendio;
  • Dispositivi di segnalazione manuale di incendio;
  • Dispositivi di allertamento incendio-

A seconda della tipologia di impianto è possibile avere diversi dispositivi di rivelazione incendi:

  • rilevatori ottici a fascio;
  • rilevatori a camera ionizzante;
  • rilevatori di fiamma;
  • sensori di calore;
  • sistemi a telecamera.

Impianto di rilevazione incendio: quando installarlo

L’installazione di un sistema di rivelazione incendio può essere obbligatoria o facoltativa.

Nello specifico, l’installazione è obbligatoria quando viene imposta da un professionista antincendio o dai Vigili del Fuoco a seguito di calcoli effettuati sul rischio vita, rischio beni e rischio ambiente.

Contrariamente, quando è il responsabile dell’attività a decidere in modo autonomo di installare un impianto di rivelazione incendi, si tratta di un’installazione volontaria ed è finalizzata ad aumentare la sicurezza in termini di rivelazione e allertamento incendio.

In conclusione, è possibile installare i sistemi di rivelazione incendio sia in luoghi pubblici frequentati da molte persone, sia in stabilimenti di produzione e di stoccaggio, che in abitazioni private.

I dispositivi verranno scelti da un professionista in base alle caratteristiche dell’ambiente come la forma del soffitto o la circolazione dell’aria, tenendo conto della presenza di tutti gli elementi di disturbo, per evitare di provocare falsi allarmi.

Manutenzione

Come ogni impianto o attrezzatura antincendio, anche questi sistemi devono subire una costante e profonda manutenzione, così da poter garantire sempre la massima efficacia di funzionamento e il rispetto delle linee guida delle normative.

Se anche tu voi rendere più sicuri i tuoi spazi, contatta Caliaro Impianti

Manutenzione fotovoltaici, quando è necessaria?

manutenzione fotovoltaico

L’impianto fotovoltaico ha un lungo ciclo vita, ma in caso di scarsa manutenzione la sua efficienza può essere compromessa.

Agenti atmosferici, smog e l’usura del tempo sono alcuni dei motivi per cui la manutenzione dei fotovoltaici è necessaria.

Nell’articolo di oggi, noi di Caliaro Impianti, vogliamo mostrarti tutti i vantaggi di una corretta manutenzione di un impianto fotovoltaico.

Manutenzione ordinaria di impianto fotovoltaico

La manutenzione ordinaria dell’impianto fotovoltaico comprende tutte le attività di controllo dei componenti dell’impianto fotovoltaico e verifica della produzione tramite test.

Un buon intervento di manutenzione ordinaria prevede:

  • Controllo e serraggio delle bullonerie di ancoraggio dei moduli alla struttura;
  • Controllo integrità dei moduli solari;
  • Controllo dei cavi e delle scatole di giunzione;
  • Prove di funzionamento degli elementi di protezione;
  • Pulizia delle varie apparecchiature;
  • Verifica della produzione dell’impianto.

È importante includere anche una pulizia annuale dei pannelli fotovoltaici. Questo perché durante l’anno sui moduli, possono depositarsi fogliame, smog e polvere, che possono causare una riduzione fino al 25% di efficienza all’impianto.

Lo sporco, oltre al conseguente danno economico, aumenta il rischio di avaria e il pericolo di incendio.

La manutenzione ordinaria, compresa di pulizia, è un intervento annuale necessario per poter garantire prestazioni elevate dell’impianto e avere un risparmio economico sul lungo termine.

Manutenzione straordinaria

Nel caso in cui si verifichi un malfunzionamento, è necessario intervenire con la manutenzione straordinaria. Per esempio, può essere necessario intervenire per sostituire le componenti principali dell’impianto, come l’inverter, ovvero il cuore elettrico dell’impianto.

Anche gli interventi di ammodernamento e modifica dell’impianto rientrano nella manutenzione straordinaria, ad esempio:

  • Aumento di potenza dell’impianto fotovoltaico;
  • Aggiunta di batterie per accumulo;
  • Spostamento dei moduli fotovoltaici.

Quando effettuare la manutenzione dei pannelli fotovoltaici

Non esiste il momento giusto per fare la manutenzione di un impianto fotovoltaico, ma è consigliabile effettuare operazioni di pulizia dell’impianto con cadenza annuale.

La manutenzione non è obbligatoria per gli impianti fotovoltaici domestici inferiori a 11,08 kW, però è consigliato soprattutto per le parti più esposte dell’impianto.

Il periodo migliore per la pulizia e la manutenzione dei moduli fotovoltaici è a inizio primavera, dopo il periodo di maggior esposizione a condizioni meteorologiche avverse e prima del massimo utilizzo del sistema fotovoltaico.

Se hai bisogno di effettuare la manutenzione dei fotovoltaici per essere sicuro che funzionino al meglio, contatta Caliaro Impianti